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Algeria
Superficie:
2.381.741 Kmq
Abitanti:
31.736.000
Capitale:
Algeri
Gruppi etnici:
arabi e berberi
arabizzati 82%,
berberi (mauri) 17%, europei 1%
Gruppi religiosi:
musulmani sunniti 99%
Ordinamento dello
stato: repubblica
presidenziale
Presidente: Abdelaziz Bouteflika
Primo ministro: Ahmed Ouyahia
Partiti: FLN (Fronte
di Liberazione Nazionale, socialisti), RND (Raggruppamento Nazionale per la
Democrazia), Islah (Partito della Riforma, islamici), MSP (Movimento della
Società per la Pace, islamici)
Cenni
storici
Dopo un secolo di dominio francese, l’Algeria ha ottenuto l’indipendenza nel
1962. Nel 1991, il successo a sorpresa nel primo turno delle elezioni, da parte
dei fondamentalisti del FIS (Fronte di Salvezza Islamica) ha provocato
l’intervento dell’esercito che li ha messi fuori gioco. La risposta del FIS si è
concretizzata in una continua guerra civile, che non ha tuttavia impedito lo
svolgersi di elezioni, alle quali hanno preso parte partiti filo-governativi e
religiosi moderati. Il braccio armato del FIS, il cosiddetto Esercito di
Salvezza Islamica, si è sciolto nel gennaio del 2000, e molti militanti armati
si sono arresi sotto un programma di amnistia disegnato per favorire la
riconciliazione nazionale. Ciononostante, persistono alcuni sporadici scontri.
Altre preoccupazioni sono la disoccupazione su vasta scala, la mancanza di
alloggi e il bisogno di diversificare l’economia basata sul petrolio.
Situazione politica
L’attuale presidente algerino è Abdelaziz Bouteflika, eletto nel 1999 con il
70% dei voti: in quell’occasione gli altri sei candidati si ritirarono per
protesta la sera delle elezioni, accusando Bouteflika di brogli elettorali. Il
premier è Ali Benflis, nominato dal presidente nell’agosto 2000. Il parlamento
bicamerale è composto dall’Assemblea Nazionale del Popolo (389 membri, eletti
dal popolo per 5 anni) e il Consiglio delle Nazioni (144 membri, 1/3 nominati
dal presidente, 2/3 eletti per voto indiretto, in carica per 6 anni).