1992
23 giugno: 
Itzhak Rabin vince le elezioni legislative israeliane.
10 Settembre: 
Itzhak Rabin ipotizza un "ritiro limitato" dal Golan in cambio di "pace totale 
con la Siria".
1993
20 Agosto: 
a quasi due anni di distanza dalla conferenza di Madrid gli incontri si chiudono 
ad Oslo con la firma di una "Dichiarazione di principi"
9-10 
Settembre: 
mentre l'O.L.P. riconosce il "diritto di Israele a vivere in pace e sicurezza", 
il governo israeliano riconosce L'O.L.P. come legittimo rappresentante del 
popolo palestinese e si impegna a negoziare, con l'O.L.P., la pace in 
Medio-Oriente.
13 
Settembre: 
a Washington, con una cerimonia ufficiale presieduta da Clinton, l'O.L.P. 
rappresentato da Arafat e il governo israeliano rappresentato da Itzhak Rabin 
firmano la "Dichiarazione di principi". Quest'ultima non rappresenta un accordo 
di pace ma solo un quadro generale all'interno del quale collocare futuri 
negoziati tra le parti. L'accordo è approvato dal Parlamento israeliano e dal 
Consiglio Nazionale Palestinese.
Un mese dopo a Taba in Egitto iniziano i negoziati israelo-palestinesi ed entra 
in vigore la dichiarazione dei principi che prevede queste scadenze:
-13 
Dicembre '93 
firma del ritiro israeliano da Gaza e Gerico
-13 
luglio '94 
elezioni del Consigli Legislativo Palestinese
-13 
Dicembre '95 
data limite per l'apertura di negoziati sullo statuto definitivo dei territori 
occupati
-dicembre 
'95 
ritiro dell'esercito israeliano da Hebron.
1994
25 Febbraio: 
l’israeliano Baruch Goldstein militante della destra ultranazionalista entra 
nella moschea di Hebron  e assassina 29 palestinesi in preghiera. Blocco dei 
negoziati.
1 
Luglio: 
Yasser 
Arafat torna a Gaza dopo 27 anni di esilio.
14 
Ottobre: 
.Arafat, 
Peres e Rabin ricevono congiuntamente il Nobel per la pace.
26 
Ottobre: 
Israele e Giordania firmano un trattato di pace che prevede accordi sui problemi 
di frontiera, uso delle acque, terrorismo e sulla cooperazione economica.
1995
17 
Maggio: 
gli USA pongono il veto ad una risoluzione O.N.U. che condanna la politica 
israeliana degli espropri a Gerusalemme Est.
24 
Luglio: 
attentato rivendicato da Hamas. Israele risponde con la chiusura dei territori.
28 
Settembre: 
Arafat e Rabin firmano gli accordi che prevedono estensione dell'autonomia 
palestinese in Cisgiordania.
4 
Novembre: 
Itzhak Rabin viene assassinato da Yigal Amir, studente israeliano dell'estrema 
destra. Viene sostituito da Shimon Peres.
Novembre - dicembre: 
Israele completa il ritiro dalle città palestinesi.
|  | Indietro |