1964

29 maggio:
nasce l'Organizzazione per la Liberazione della Palestina, inizialmente controllata dai governi arabi viene sempre più contestata dalla nascita di nuove formazioni politiche che tolgono spazio ai vecchi notabili.

1967

Grave tensione in tutto il Medio-Oriente, Egitto e Siria denunciano pubblicamente i preparativi militari di Israele.
Maggio: il Cairo chiede il ritiro delle truppe O.N.U., occupa le zone smilitarizzate nel ‘57 e blocca il golfo di Aqaba. A fine maggio Iraq e Giordania entrano a far parte del patto militare siriano-egiziano. Con il pretesto di difendersi dall'accerchiamento arabo Israele lancia un fulmineo attacco.
5 Giugno: l'aviazione israeliana entra in azione distruggendo a terra il 90% dell'aviazione di tutti i paesi arabi.
10 Giugno: Israele ha gia completato l'occupazione del Sinai, di Gaza, delle alture del Golan e di Gerusalemme araba che si annetterà il 28 dello stesso mese, e della Cisgiodania. Israele inizia subito la politica di insediamento dei coloni.
22 Novembre: L'O.N.U. approva la risoluzione che prevede il ritiro delle forze israeliane dai territori occupati.

1969

Febbraio:
al V congresso dell'O.L.P Arafat diventa presidente del Comitato Esecutivo.

1970

Gravi scontri tra guerriglieri palestinesi ed esercito giordano.
17 Settembre: Re Hussein di Giordania con il pretesto dei dirottamenti fa attaccare i campi palestinesi che vengono bombardati, è iniziato il "Settembre nero". Quando viene firmata la tregua, con la mediazione di Nasser, i morti sono 4.600 ed i feriti oltre 10.000. A seguito di questi avvenimenti la resistenza palestinese si compatta e da vita ad un Comitato Esecutivo rappresentativo di tutte le forze.

1973

6 Ottobre: Guerra del Kippur, Egitto e Siria attaccano Israele e tentano di riconquistare i territori persi nel '67. All'attacco prendono parte anche giordani, iracheni, marocchini e il fronte palestinese costituitosi nei territori occupati.
Dopo alcune sconfitte iniziali gli Israeliani riprendono il controllo della situazione e contrattaccano.
22 Ottobre: l'O.N.U. adotta la risoluzione che impone un cessate il fuoco, accettato dalle parti. In realtà Israele continua la controffensiva e solo dopo minaccia dell'URSS si ferma. L'armistizio è firmato 11 novembre.

 

 

 

 

 

Indietro