L’organizzazione delle triadi — oggi come ieri — è di tipo piramidale e ogni gradino della scala gerarchica viene identificato con un numero, il cui significato simbolico è da rintracciarsi principalmente nella numerologia taoista: al vertice è la Testa del Drago o Signore della Montagna, San Chu, con il numero 489, seguito dal Vicario del Capo, Fu San Chu, dal Maestro d’incenso, Heung Chu, addetto al cerimoniale, dal Garante delle Alleanze, Mengzheng, e dal Guardiano del Vento, Sinfung, incaricato della sorveglianza interna, tutti contrassegnati dal numero 438; vengono quindi il Ventaglio di Carta Bianca, Pak Tsz Sin, investito dell’amministrazione delle finanze, 415, il Sandalo di Paglia, Cho Hai, deputato alla trasmissione delle informazioni, 432, il Guerriero del Polo Rosso, Hung Kwan, responsabile del settore militare e dell’amministrazione della giustizia interna, 426; infine, i membri ordinari, tutti identificati dal numero 49. L’affiliazione presuppone un giuramento che si articola in trentasei promesse, riassumibili nell’impegno di preservare la segretezza della triade, di prestare soccorso agli associati in pericolo, di rispettare i valori tradizionali, pena l’inflizione di pesanti sanzioni corporali, fino alla pena capitale per le trasgressioni più gravi.