Mario Sironi, Il pastore 1932
Trieste, Civico Museo Revoltella


Nato a Sassari nel 1855, abbandona gli studi di ingegneria per la pittura e frequenta l'Accademia di Belle Arti di Roma. Nel 1914 arriva a Milano per partecipare al movimento futurista e nel 1915 si offre come volontario di guerra. Nel 1922 diventa uno dei fondatori del gruppo Novecento e aderisce convinto al fascismo. Tra il 1930 e il 1933 partecipa alla IV e alla V Triennale, mentre tra il 1932 e il 1933 realizza affreschi a e sculture a Roma e a Milano, ponendosi a capo di decorazioni murali pubbliche, connotate di esaltazione di valori civili autarchici, come nel Palazzo di Giustizia a Milano. Dopo la guerra viene emarginato a causa della sua adesione, mai rinnegata, al fascismo. Muore nel 1961.