Carlo Socrate,
Ritratto di Margherita Sarfatti con la figlia Fiammetta
1929 c. - Torino, Collezione Forchino
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Nata nel 1883 a Venezia, nel 1902 i trasferisce
a Milano e sette anni dopo inizia la sua carriera come responsabile della rubrica di
critica d'arte del quotidiano socialista "Avanti!" di cui diventerà direttore
Mussolini. Nel 1918 entra a far parte della redazione del quotidiano del Duce, il
"Popolo d'Italia", collaborando con giornali come "La Stampa" di
Torino e "Gerarchia". Nel 1927 organizza a Roma la mostra dei "Dieci
artisti del Novecento italiano" di cui è teorica animatrice. Nonostante la sua
conversione al cattolicesimo e la sua amicizia con Mussolini (si parla addirittura di una
relazione), nel 1938 scappa in Argentina a causa della legislazione antisemita.
Ritorna in Italia nel 1947 e muore a Como nel 1961.
Breve sitologia:
http://www.scuolaromana.it/personag/sarfatti.htm
Questo sito offre una completa biografia di Margherita Sarfatti.