Ai docenti

Oggetto: Note disciplinari

I docenti che decidono di attribuire agli studenti note disciplinari sul registro di classe devono poi inoltrare tali atti al Dirigente Scolastico per gli opportuni e conseguenti provvedimenti, pena la loro nullità.

L’immediatezza della sanzione, naturalmente proporzionata, ha l’effetto di rendere certa la “pena” e consente l’effetto educativo sperato.

Il comportamento successivo dello studente può essere valutato in maniera duplice in sede di scrutinio; se la risposta è positiva può anche migliorare il giudizio di condotta, avendo la sanzione ottenuto l’effetto-recupero. Se la risposta è negativa, si può considerarla oggettivamente nella valutazione quadrimestrale.

Sono da evitare “effetti automatici” e sommatori, presi a distanza di tempo che sono da considerarsi illegittimi, perché contrari al Principio Costituzionale del contraddittorio e privi dell’effetto rieducativo.

Il tempestivo intervento del Dirigente Scolastico garantisce la terzietà del giudizio e tale e' l'effetto di rieducazione a cui certo tutti miriamo, non certo quello “penale”.

Buon lavoro

Milano, 3 novembre 2008