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da "La Gazzetta di Parma" del 1 marzo 2003 MILANO - Provini tra gli studenti di un liceo milanese per cercare i volti dei testimonial di un video per pubblicizzare la scuola tra chi si deve iscrivere ad un istituto superiore. Dopo le polemiche dei giorni scorsi sono cominciate ieri al liceo classico Berchet, uno degli istituti storici milanesi, le audizioni aperte a tutti gli studenti della scuola, che potrebbero diventare i protagonisti del video promozionale. Prima è toccato a quelli del ginnasio, quindi a quelli del liceo. Il video sarà diffuso durante le giornate della Scuola Aperta, quando ogni istituto spalanca le sue porte a chi deve scegliere dove iscriversi e ai genitori. L'iniziativa del preside, Umberto Diotti, di far parlare proprio i diretti interessati, ossia gli studenti, aveva però provocato nei giorni scorsi alcune critiche soprattutto da parte delle studentesse. «Pensavamo di fare le letterate non le letterine», hanno scritto in un cartello appeso nei corridoi della scuola.
Ma il casting, anche se il preside non vuole chiamarlo così, ieri si è svolto regolarmente e molti ragazzi e ragazze si sono presentati volentieri alla selezione. «Nessuna di noi è assatanata all'idea di fare la velina - ha detto una studentessa - Ma questa è un'altra cosa, e se si parla della nostra scuola credo che quelli più adatti a farlo siamo proprio noi». La sala per i provini è stata allestita nell'aula di biologia al secondo piano del Berchet. Davanti ad una web camera gli aspiranti testimonial hanno registrato il loro messaggio per convincere gli studenti delle scuole medie inferiori sulle grandi opportunità che offre il liceo classico di via Commenda. I ragazzi si sono presentati a gruppetti. L'ultima è stata una studentessa di terza liceo, giacca blu, jeans, pashmina rosa legata al collo, la quale è entrata nella sala e ha poi preteso di girare a porte chiuse, come del resto la maggior parte dei suoi compagni di scuola.
Il liceo infatti ieri era stato invaso da giornalisti e telecamere dopo il servizio del Corriere della sera che in un articolo in prima pagina ha raccontato quanto stava accadendo al Berchet. «Già lo scorso anno era stato girato un filmato amatoriale tra gli studenti in momenti della loro vita scolastica nel liceo - ha raccontato il vicepreside Pietro de Luca - Era piaciuto talmente che quest'anno è stato deciso di promuovere qualcosa di analogo coinvolgendo ancora di più i ragazzi». A suggerire l'idea del video spot, che dovrebbe essere disponibile per l'iniziativa Scuola Aperta di novembre, pare siano stati proprio gli studenti e la proposta è stata accolta dal preside, che deciderà insieme ai colleghi chi scegliere per il messaggio promozionale.
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